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Lavori Marittimi: Case History

Italia, Bari - Darsena di Ponente / Brindisi - Molo di Costa Morena E-mail

 

Porto di Bari - Lavori di costruzione delle banchine e dei piazzali nella darsena di Ponente.
L’appalto ha per oggetto la costruzione delle banchine e dei piazzali nella darsena di ponente del porto di Bari per una lunghezza totale di 1053.35 m, comprendenti la realizzazione di nuove banchine per uno sviluppo lineare di 776 m e la ristrutturazione e l’adeguamento a banchina del vecchio molo di ridosso, già esistente. Le nuove banchine sono formate da n°25 cassoni cellulari in c.a. delle dimensioni di 14,30 m di altezza con il solettone di base largo 11,00 m e lungo 29,815 m e la struttura in elevazione larga 9,00 m, e da n°1 cassone di dim. 11,77 m di lunghezza per 9,00 m di larghezza e dell’altezza di 10,20 m. Il piano di appoggio del cassone è a quota – 12,60 m mentre il massiccio di coronamento raggiunge la quota di +2,20 sul l.m.m.
Nella zona situata tra i due nuovi moli, l’uno costituente l’allargamento del molo di ridosso e l’altro incorporante il vecchio molo foraneo, è stato eseguito il riempimento fino a quota +0,50 da l.m.m. con l’apporto di materiali aridi di cava o provenienti da demolizioni.
Il progetto ha altresì previsto l’escavazione dei fondali per una superficie di circa 38.000 m² per consentire l’accesso alle nuove banchine fino a quota –12,00 dal l.m.m.
Il fondo marino dragato è costituito essenzialmente dal basamento calcareo ricoperto da uno strato di sedimenti. A completamento dell’opera sono state eseguite le pavimentazioni dei piazzali realizzati e gli arredi del fronte banchinato.
  



 

Porto di Brindisi Costa Morena - Lavori di completamento funzionale dello sporgente Est del Molo di Costa Morena nonché di dragaggio per l'approfondimento a quota -14,00 dei fondali antistanti.
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione delle opere occorrenti per la realizzazione delle nuove strutture dello sporgente Est del molo di Costa Morena, nonché di dragaggio per l’approfondimento a quota –14 m dei fondali antistanti.
Le opere principali realizzate sono:
• Scavo subacqueo per la realizzazione dello scanno di imbasamento per la posa in opera dei cassoni cellulari di tipo A e B, e dragaggio dello strato superficiale (materiale limo-sabbioso) dello specchio acqueo, per un quantitativo di circa m³ 150.000;
• Costruzione presso il cantiere GLF di Taranto, varo, trasporto in sito e affondamento di n°8 cassoni cellulari in c.a. di tipo A delle dim. m 24,73 x 10,00 x 15,30, cls utilizzato tipo Rck 250N/mm² ed acciaio FeB44k e costruzione, varo e affondamento di n°17 cassoni cellulari in c.a. di tipo B delle dim. m 23.40 x 13,00 x 19,30 cls utilizzato tipo Rck 250N/mm² ed acciaio FeB44k;
• Realizzazione di terrapieno tra la linea di costa esistente e la radice della banchina, e del piazzale retrostante la banchina a cassoni, mediante apporto di materiale arido di cava;
• Costruzione di m. 556 circa di sovrastruttura di banchina in c.a. delle dim. m 5,90 x (h) 2,25 media, sui cassoni in c.a., realizzata con cls Rck 250N/mm² ed acciaio FeB44k;
• Vasca per il ricevimento del materiale dragato rivestita di geotessuto e geomembrana per l’impermeabilizzazione della stessa.

 


 

 

Porto di Brindisi - LNG - Contratto EPC per la realizzazione di un Terminale LNG.
Il Terminale LNG di Brindisi è ubicato nel porto Esterno di Brindisi in zona Capobianco. L’impianto è stato progettato per poter trattare 6 miliardi metri cubi di gas liquefatto all’anno.
Sorge su un’area di circa 140.000 mq. ricavata mediante tombamento dal mare. Il livello dell’area di riempimento è a quota +3.50 m IGM, ad eccezione del filo banchina dove la quota raggiunge +5.00 m IGM.
Il riempimento è stato realizzato con materiale di cava di pezzatura 0-300 kg; a nord sarà delimitato da cassoni cellulari in c.a., mentre ad est ed ad ovest sarà protetto da un’apposita scarpata realizzata come di seguito specificato:
• Nucleo interno realizzato con material di cava 0-900 kg fino a quota +1.0 m IGM;
• Mantellata esterna realizzata da due strati in massi da 1-3 ton. fino a quota +4.10 m IGM;
• Strato intermedio realizzato con materiale di cava da 50-500 kg .
Verso terra il filo del riempimento è protetto da uno strato di materiale di cava da 50-500 kg .
Il riempimento sotto i serbatoi LNG è costituito da materiale sabbioso di spessore 0-12 mm che verrà dinamicamente compattato.
Le infrastrutture per l’attracco e lo scarico delle navi gasiere consistono in :
• Un molo su pali tubolari in acciaio ;
• Una piattaforma di scarico, che è parte della struttura di banchina del molo, a sua volta fondata su pali tubolari in acciaio ;
• Quattro bricole di accosto ;
• Cinque bricole di ormeggio.
I 181 pali di fondazione previsti sono di diametro variabile tra 1066 mm e 1524 mm con spessore tra 20 and 25 mm e lunghezza del palo stesso tra 21 m e 54.5 m.
Il progetto prevede anche la realizzazione delle prese d’acqua di carico e scarico, che verranno realizzate in c.a. all’interno del riempimento