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Lavori Marittimi: Case History

Qatar, Ras Laffan - Progettazione e costruzione del porto E-mail

 

Progettazione e costruzione del porto di Ras Laffan
La Società, in raggruppamento d'imprese, ha dato l'avvio alla costruzione del porto di Ras Laffan in Qatar il quale rientra nel progetto per la realizzazione del complesso per il trattamento di idrocarburi del giacimento North Field.
Il porto, principalmente dedicato all'esportazione di Gas Naturale Liquefatto, è ubicato sulla estremità nord orientale dello Stato del Qatar.
Il progetto, del tipo "chiavi in mano", è comprensivo della progettazione e costruzione di una moderna struttura portuale che si protende in mare per circa 5500m.
Tale struttura è protetta da una diga principale lunga 6.100 m ed una secondaria di 5.000 m, realizzate a gettata.
Il quantitativo di materiale di cava è pari a 4.400.000 m³ mentre quello relativo alla mantellata in massi artificiali di calcestruzzo tipo Antifer è pari a 360.000 m³.
Il canale di accesso al porto ha una lunghezza di 5.800 m a partire dall'imboccatura portuale ed è dragato alla quota di -15,00 m. Il bacino operativo interno è di 2.000.000 m² ed è dragato alla quota di -13,50 m.
Il materiale di risulta del dragaggio, pari a circa 8.000.000 m³. è utilizzato per 1.300.000 m² di piazzali interni.
Le opere portuali interne di competenza della Grandi Lavori Fincosit sono costituite da:
- n.2 terminali LNG (estensibili a n.4) per il carico di gasiere da 130.000 m³.
- n.2 terminali Liquid cargo (estensibili a n.6) per navi fino a 70.000 dwt.
- n.1 terminale dry bulk e container per uno sviluppo in fase finale di 950 m.
- n.1 terminale Ro-Ro/Heavy Load.
- n.1 banchina per rimorchiatori della lunghezza di 270 m.
- pontili a servizio dei terminali per uno sviluppo complessivo di 2.000 m.
L'impianto di betonaggio della GLF, per la produzione di tutti i calcestruzzi necessari alla realizzazione delle opere (550.000 m³ circa), ha una capacità produttiva di 2.000 m³/giorno. Esso è attrezzato con un impianto per la produzione di ghiaccio, per il raffreddamento del calcestruzzo, della capacità di 40 m³/giorno e di un chiller per la produzione di acqua raffreddata a +5°C con capacità di 10 m³/ora.
La produzione del calcestruzzo rispetta le risultanze dei complessi studi relativi al controllo del calore di idratazione, maturazione e curing del calcestruzzo miranti a prevenire microfessurazioni negli elementi strutturali prefabbricati, poiché la temperatura dell'aria durante il getto e la maturazione raggiunge i 50 gradi centigradi.
I terminali LNG e Liquidi così come le banchine Dry Bulk e container, Heavy load e Tug sono realizzati in massi ciclopici in calcestruzzo, con peso singolo fino a 450 t.
Tali strutture. realizzate con una consolidata tecnica di costruzione sviluppata dalla Società, sono particolarmente adatte all'ambiente estremamente aggressivo del Golfo poiché forniscono una elevata garanzia di durabilità.