Interventi relativi alle banchine del nuovo porto siderurgico di Jen-Jen.

Negli anni 1986-1990 sono stati costruiti per conto del Ministère des Travaux Publics—Wilaia de Jijel i cassoni circolari di infrastruttura per le banchine del nuovo porto siderurgico di Jen-Jen. Lo sviluppo delle banchine è di 2.300 m per un totale di 126 cassoni con altezza variabile tra 12 e 19,50 m. I cassoni nelle due dimensioni del diametro 22 e 15 m in asse alla parete perimetrale di 40 cm di spessore, presentano alla base del muro un’espansione per l’appoggio del cassone sullo scanno d’imbasamento. L’impianto di prefabbricazione è stato realizzato con due pontili aggettanti 30 m da una banchina del porto di servizio su fondale –5,00 e da piazzole subacquee realizzate con pietrame livellato a quote di fondale crescente. Sui pontili i cassoni sono stati prefabbricati fino ad un’altezza di m 6,50; le successive fasi di prefabbricazione (n° 1 per i cassoni alti fino a 14 m e n° 2 per i cassoni con altezza maggiore) sono state eseguite sulle citate piazzole subacquee realizzate rispettivamente a –5,60 per la prima ed unica fase di sopraelevazione ed a 12,20 per quelli più alti. La movimentazione dei monoliti nelle varie fasi, essendo sprovvisti di solettone di fondo, è stata fatta mediante l’impiego di uno speciale pontone con scafo a catamarano e impianto di sollevamento con verricelli a comandi computerizzati, appositamente costruito dalla Grandi Lavori Fincosit, della potenza di sollevamento fino a 1.200 t. I cassoni sono stati imbasati a quote variabili tra –11,30 e –19,00 su uno scanno in pietrame di cava livellato. Dopo la posa in opera dei cassoni è stata eseguita la precompressione delle barre diwidag verticali inserite lungo la parete ed utilizzate come apprensioni durante la movimentazione con il pontone. Il riempimento dei monoliti con materiale inerte selezionato e la sigillatura superiore con una soletta in calcestruzzo hanno completato l’opera dell’infrastruttura.